PER AZIENDE, ASSOCIAZIONI, ENTI PUBBLICI E PRIVATI
grazie alla collaudata esperienza nel settore giornalistico, offre un servizio veloce ed efficace. Forniamo servizio di addetto stampa.
Redazione comunicati stampa. Stesura e redazione comunicato stampa. Un comunicato stampa è testo con le stesse caratteristiche e contenuti di un articolo giornalistico, mirato specificatamente alla costruzione dell’immagine del cliente o alla sponsorizzazione di un evento, prodotto o servizio da presentare.
Vuoi indire una conferenza stampa per rendere noto un nuovo “modello” o “prodotto” da lanciare? O, nel caso di un’associazione, vuoi pubblicare lo scopo benefico di un’iniziativa della tua onlus e far conoscere ai media i tuoi partner in progetti umanitari?
Un addetto stampa si rivolge a tutti i mezzi di comunicazione di massa, a partire dalla carta stampata, radio, tv, quotidiani online etc.
Monitoriamo, nell’immediato, le reazioni mediatiche relative al lancio dei nuovi servizi, tramite una rassegna stampa quotidiana. Vi porteremo a conoscenza di quante testate abbiano effettivamente pubblicato la “notizia”. Saremo la voce della tua azienda.Si consiglia, di redigere un comunicato stampa almeno 3/4 giorni prima di un evento o del lancio di un prodotto, per permettere alle testate di dedicare uno spazio alla tua azienda, all’interno del palinsesto, in una pagina di giornale o menabò.
Un comunicato stampa è un testo o articolo, che un’azienda, un professionista o un semplice privato, invia ai mass media, cioè a tutti i mezzi di comunicazione di massa, per renderli partecipi di eventi, iniziative e notizie che riguardano l’azienda stessa. Un nuovo prodotto, un appuntamento, un meeting, un convegno, una partnership etc. tutto ciò che procura interesse alla stampa…ai radioascoltatori, ai lettori, agli utenti dei mass media in generale.
Il comunicato stampa viene redatto da un addetto stampa. Solitamente si tratta di un giornalista iscritto all’Albo, ma spesso si possono incontrare freelance con titoli “equipollenti”, per lo più laureati in Scienze della Comunicazione o discipline umanistiche.
L’addetto stampa cura le relazioni con i giornalisti…è il tramite tra l’azienda e i mass media.
Si tratta di un ottimo strumento di sponsorizzazione dell’azienda, che riesce a farsi pubblicità su vari mezzi di informazione e comunicazione contemporaneamente. Solitamente, quando si redige un comunicato spampa, compatibilmente con le esigenze aziendali, lo si invia a distanza di poco tempo a più testate in contemporanea, anche per avere maggiori possibilità che il “pezzo” venga pubblicato.
E’ buona norma, come anticipato sopra, diramare un comunicato stampa con almeno 3/4 giorni di anticipo rispetto all’evento e/o prodotto da pubblicizzare, per consentire alle redazioni di ricavare uno spazio alla notizia. Ancora meglio sarebbe inviarlo con 10gg in anticipo e poi magari nuovamente a 48h dall’evento…per avere maggiori possibilità di “centrare l’obiettivo”.
Chiunque abbia bisogno di visibilità, un’azienda, un’associazione, enti pubblici, privati, liberi professionisti, dottori, avvocati, artisti, attori e cantanti, comitati, politici etc… fermo restando che un addetto stampa non può garantire al 100% l’uscita della notizia.
Tanti i fattori che entrano in ballo nella scelta della pubblicazione. Una redazione può trovare più o meno interessante l’argomento di cui si parla all’interno del comunicato stampa e ciò risulta determinante ai fini della divulgazione.
Un buon comunicato stampa, innanzi tutto deve riportare fedelmente quanto concordato con il cliente. In secondo luogo deve risultare di chiara e immediata lettura, con titoli ampi, magari in grassetto, sotto i quali conviene sempre riportare luogo e data. A margine del comunicato stampa è buona norma inserire nome e cognome dell’addetto stampa con relativi recapiti, poiché spesso accade che il ricevente (le redazioni) voglia chiarimenti o sia intenzionato ad approfondire un argomento che nel comunicato viene solo marginalmente riportato. In questo caso sarà compito dell’addetto stampa intuire se dare in prima persona spiegazioni o se “organizzare” un’intervista, anche telefonica, con il titolare dell’azienda/cliente.
I comunicati stampa eccessivamente prolissi vengono spesso cestinati. E’ preferibile corredare il comunicato stampa con delle immagini dell’azienda, del titolare, del prodotto/evento etc.
Indicare, se ve ne dovessero essere, nomi importanti o eventuali scopi benefici, servono ad aumentare la curiosità e la possibilità di pubblicazione.